venerdì 5 aprile 2013

Padre ladro
Padre ladro originario della val di Non

giovedì 21 marzo 2013

Ascolta la musica, danza lenta...

DANZA LENTA

Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare  
Irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici “ come stai ? “ 
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul letto   
con centinaia di questioni successive       
che ti passano in testa?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce    
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,  
“ lo faremo domani? “   
senza notare nella fretta,   
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia?
Che è poi finita perché
tu non hai mai avuto tempo        
di chiamare e dire “ ciao “ ?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce,   
il tempo è breve.
La musica non dureà.
Quando corri così veloce   
Per giungere da qualche parte   
ti perdi la metà del piacere di ancarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto il giorno,
come un regalo mai aperto e gettato via…
la vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.

Scritta da una adolescente malata terminale di cancro.






mercoledì 20 marzo 2013

E' primavera !!!

LA PRIMAVERA

Viso raggiante 
di bimba
un fiordaliso
tra i lunghi capelli,
piedini nudi
ti si avvicina piano
e ti prende la mano.
Ti invita a seguirla
In silenzio
ti indica i fiori
nei prati
le rondini
negli azzurri cieli
le voci e il colore
di un rinnovato amore.


Tutti i diritti riservati

Poesia di Patrizia Andrich.

Lascia che sia...

Lascia che sia io,
una volta almeno,
a farti contento.
Vorrei regalarti per un momento
un bel sorriso
da portare come ricordo
nel tuo cuore
ogni giorno e per sempre.
Lascia che sia io
ad asciugare le tue lacrime.
Non voglio vederti piangere,
ma sul tuo viso,
voglio un sorriso grande
un sorriso bello.
Lascia che sia io
a rimanerti vicino
anche se vicina non sono.
Si può essere amici
anche stando lontani.
Lascia che sia...
e vedrai che piano piano
questa vita
scivolerà via
senza rimpianto.

Copyright Patrizia Andrich


PICCOLA LUNA

Un sorriso, dolce,
ancora di bimba,
che profuma d’ oriente,
che scioglie un mondo di solitudine,
che apre il mio cuore alla vita,
ancora un istante 
per setimenti sopiti dal tempo…
e sono attimi di gioia piena,
riemergono ricordi lontani,
quando il poco era nulla,
quando il nulla era tutto.
E mi basta,
mi basta guardare il sorriso
dei suoi occhi profondi,
per tornare il fanciullo di un tempo,
e ritrovare uno sprazzo di cielo sereno,
un ritaglio di pace nel cuore.
Che Allah ti protegga,
Amica d’ oriente,
dal grande cuore
e dalla infinita fede,
dolce, come una piccola luna,
fresca come l’ acqua delle oasi
della tua terra lontana…

tutti i diritti riervati

martedì 19 marzo 2013

VORREI RACCONTARTI LA MI VITA...

CON TE VORREI…

Quando sarò vecchio, 
con te, vorrei,
camminare per la prateria,
tra il frusciare dei fiori
ed il vento che ci soffia sul viso…
vorrei tenere stretta la tua mano,
e raccontarti…
lentamente, la mia vita,
tra grilli e cicale in concerto,
e spogliare, adagio, le margherite,
per capire
fin dove è possibile amae.
Con te vorrei,
raggiungere il vecchio steccato,
che separa la prateria
dall’ infinito,
ed andare oltre…
senza mai guardare indietro,
mentre la sera si fa notte,
e  camminare con te,
per sempre,
verso le stelle,
per trovare pace…

tutti i diritti riservati

domenica 17 marzo 2013

e quando ti penso...

FIORE DI CAMPO


E quando ti penso,
sei orizzonte infinito,
un mare tranquillo
un cielo intriso di stelle,
un viso, dolce,
uno sguardo,
un sorriso, 
tra le cose più belle… 

Sei armonia nel pensiero,
melodia profonda nel cuore,
tristezza infinita,
di un fiore di campo
che ha sete di amore…

E ascolto, la malinconia
del  tuo canto di dolore
che  trafigge il mio cuore,
malato di tristezza già mia…
Ma ritorna sempre quel canto,
ogni giorno ritorna,
e ogni sera mi narra la vita,
di un fiore di campo…

© tutti i diritti riservati




è iniziato lentamente a nevicare...

La neve

E’ iniziato lentamente a nevicare
che quasi non voleva,
come quando inizi a far l’ amore…

poi ci ha preso gusto, piano piano,
tra una carezza lieve del vento    
e un cielo più disposto, quasi strano.

E se l’ amore a noi tutto si scopre,
di un abbagliante candore la neve  
tutto il nostro mondo ricopre

con un manto soffice e lieve 
di una bianca veste ricamato,
per riscaldare la stagione più breve…

Poi smette, poi riprende questo gioco,
uno sfarfallio che annebbia gli occhi
che ti fa sognare, ancora un poco

di un mondo che era migliore,  
fatto di neve che gelava le mani,
ma con tanto amore in fondo al cuore.

Scendete copiosi candidi fiocchi
a coprire le valli prive d’ amore, 
il sorger del sole veda noi ricchi

di uno spirito nuovo, intriso d’ amore,
e col bucaneve ritorni a sbocciare
la primavera con la pace interiore. 

© tutti i diritti riservati
   



quando l' ortica diventa un bel fiore...è amore.

E’ amore


Quando un pensiero
non ti fa dormire la notte, 
quando l’ ortica diventa 
un bel fiore, 
quando la folla
ha soltanto un viso,
quando il cuore 
più forte ti batte,
quando , se manca,
ti senti dentro un dolore…

E poi la realtà si mescola ai sogni,
e il sogno più dolce 
ha un volto ed un nome,
che è gioia negli occhi,
è dolcezza nel cuore.
E diventi scrittore,
e ti scopri poeta,
e un ode componi
e la dedichi a lei,
tra carezze e sospiri,
in un languore infinito
ed un batter di cuori…


© copy 2010

sabato 16 marzo 2013

L' AMORE

L’ amore

Non cercarlo tra i fiori
tra colori e profumi,      
non è amore che troverai  
sarànno solo illusioni…

Non cercare l’ amore per strada          
tra le lunghe ombre dei lampioni,
per non restare solo la sera    
troverai solo illusioni…

Non cercare l’ amore, aspettalo,  
un giorno busserà al tuo cuore
con capelli lunghi e occhi neri 
ti prenderà per mano con amore…

E saranno giorni, saranno stagioni,
di struggenti baci sotto le stelle
parole, prmesse, di sempre di mai
sospiri e brividi a fior di pelle…

E per quell’ angelo, caduto dal cielo
è tanta dolcezza, quella che provi,
è alba è tamonto, è gioia e dolore, 
è un giadino di rose nato tra i rovi…

E soffia un vento, impetuoso e selvaggio
e come piccole vele sospinte in mare,
verso un isola chiamata vita,
che si raggiunge solo con tanto amore.

©  tutti i diritti riservati












RIMPIANTO...

Rimpianto

E’ una stella cadente, smarrita, 
è una mano che non hai mai teso,
una farfalla sfuggita alle  dita, 
è un treno, che non hai mai preso.

E’ un pensiero, perduto nel vento, 
un bacio, rimasto sulle labbra… 
un volto, sbiadito dal tempo. 
è un nome, scritto sulla sabbia.

E’ uno sguardo che hai  incrociato, 
nei caldi giorni di primavera, 
è il coraggio che ti è mancato, 
di seguire quelli occni con fede vera.

E’ un seno,  nudo, che ti viene donato, 
due mani bianche che ti accarezzano il volto, 
è un corpo di donna, rimasto coperto, 
è  una voce, che non hai mai ascoltato…

E’ un diario,  che non hai mai guardato,
un lungo elenco di  “ chiamata persa “, 
una risposta che non hai mai dato. 
È,  che sei stato sempre di corsa…

E’ una sera, lunga, d’ autunno, 
due occhi, tristi,   pieni di pianto, 
è una vita che è stata soltanto fumo, 
poi cala la notte e ritorna il rimpianto.

© Tutti i diritti riservati


RIMPIANTO

Rimpianto

E’ una stella cadente, smarrita, 
è una mano che non hai mai teso,
una farfalla sfuggita alle  dita, 
è un treno, che non hai mai preso.

E’ un pensiero, perduto nel vento, 
un bacio, rimasto sulle labbra… 
un volto, sbiadito dal tempo. 
è un nome, scritto sulla sabbia.

E’ uno sguardo che hai  incrociato, 
nei caldi giorni di primavera, 
è il coraggio che ti è mancato, 
di seguire quelli occni con fede vera.

E’ un seno,  nudo, che ti viene donato, 
due mani bianche che ti accarezzano il volto, 
è un corpo di donna, rimasto coperto, 
è  una voce, che non hai mai ascoltato…

E’ un diario,  che non hai mai guardato,
un lungo elenco di  “ chiamata persa “, 
una risposta che non hai mai dato. 
È,  che sei stato sempre di corsa…

E’ una sera, lunga, d’ autunno, 
due occhi, tristi,   pieni di pianto, 
è una vita che è stata soltanto fumo, 
poi cala la notte e ritorna il rimpianto.

© Tutti i diritti riservati


sabato 9 marzo 2013

...per tenerti stretto, sempre.

La nebbia

Si è alzata la nebbia,
sulle cose, 
dentro il cuore;  
nebbia di mattina, sottile, 
che prolunga sogni perduti… 
E’ il tuo amore, che s’è fatto acqua,  
che ti abbraccia ancora, 
per tenerti stretto, sempre,  
e ti racconta quei giorni perduti, 
di dolcezza e di vento, 
di baci, rubati, 
quando il sole, scioglieva la nebbia, 
e la rugiada si posava,
lieve, 
sui fiori di campo…

tutti i diritti riservati

giovedì 7 marzo 2013

8 marzo 2013 NON PIANGERE , DONNA!

8 marzo, Festa della donna.
Dedico questa poesia a tutte le donne del mondo, a quel prodigio della natura che la saggezza del Popolo cinese chiama :
“ L’ altra metà del cielo “

Non piangere , donna!

Non deve essere difficile morire
se ti puoi portare un fardello di ricordi,
una ciocca di capelli neri, dal profumo intenso         
al tuo ultimo respiro, da poter odorare.  

Avrai vissuto una vita come un incanto
come una serie di francobolli di farfalle
su una cartolina con un paesaggio di fiaba
con il timbro inciso indelebile : “ Senza rimpianto “ .

e quando arriverai  Lui, ti dirà che son qui attorno,
perché sono ricordi vivi, che hai solo smarrito,
e che ora ti attendono e ti corrono incontro,
per continuare un amore che sarà eterno.

Cerca di trattarla bene, l’ altra metà del cielo,
che tu possa portar a Lei in omaggio un fiore,
ora che stai leggendo assorto queste rime,
fin quando salirà il fumo del tuo cero.

Perché ti ha saputo dare un vero amore,
una vita nuova, che è stata il tuo orgoglio,
ti ha dato il coraggio che avevi perso,
ti ha sorriso anche con la morte nel cuore.

Il bene profondo che ti sà dare una donna,
non ha eguali nell’ intero universo,
e Lui dalla croce vedendola triste,
Le ha sussurrato : non piangere, donna !


    

8 MARZO 2013 non piangere, donna !

8 marzo, Festa della donna.
Dedico questa poesia a tutte le donne del mondo, a quel prodigio della natura che la saggezza del Popolo cinese chiama :
“ L’ altra metà del cielo “


Non piangere , donna!

Non deve essere difficile morire
se ti puoi portare un fardello di ricordi,
una ciocca di capelli neri, dal profumo intenso         
al tuo ultimo respiro, da poter odorare.  

Avrai vissuto una vita come un incanto
come una serie di francobolli di farfalle
su una cartolina con un paesaggio di fiaba
con il timbro inciso indelebile : “ Senza rimpianto “ .

e quando arriverai  Lui, ti dirà che son qui attorno,
perché sono ricordi vivi, che hai solo smarrito,
e che ora ti attendono e ti corrono incontro,
per continuare un amore che sarà eterno.

Cerca di trattarla bene, l’ altra metà del cielo,
che tu possa portar a Lei in omaggio un fiore,
ora che stai leggendo assorto queste rime,
fin quando salirà il fumo del tuo cero.

Perché ti ha saputo dare un vero amore,
una vita nuova, che è stata il tuo orgoglio,
ti ha dato il coraggio che avevi perso,
ti ha sorriso anche con la morte nel cuore.

Il bene profondo che ti sà dare una donna,
non ha eguali nell’ intero universo,
e Lui dalla croce vedendola triste,
Le ha sussurrato : non piangere, donna !