giovedì 13 dicembre 2012

Mamma mia dammi cento lire che in America voglio andar...

Merica,
Merica…

Anni,  
di  croste di polenta  
immerse nel latte,  
di terra, arsa,
che brucia il grano,   
di sogni interrotti  
con una stretta di mano…

e via, che il destino   
ti vuole lontano…  
e sono monti diversi,   
sperduti in un verde   
di un altro colore,  
poi sono sguardi
che ti osservano, 
parole che risuonano,  
senza capire… 

nella via, sono odori 
che uccidono l’ anima,  
e ti manca uno sguardo, 
un passo, una voce…
ti manca quel viso 
che hai lasciato lontano, 
ti manca, che è come   
portare una croce.

Ti manca il ruscello,  
col dolce suo canto,  
ti manca il sapore, 
forte, del vino, 
ti manca il calore  
del legno, al camino…
nostalgia,
che và oltre le righe, 
le strade e vola via
spedita espresso, air mail,  
contiene uno scudo 
e una lacrima…

Fuori, il rumore
di una strada che fuma.  
di tristezza ha fatto il pieno 
il tuo cuore,  
del tuo paese, la stessa luna…

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